Il film di fantascienza
è un buon affare?
Alcune considerazioni sugli incassi
dei principali film di sf
di Paolo Mompellio
Altri titoli noti sono:
Film | Produttore | Anno |
Mln$ |
|
Uomini sulla Luna |
George Pal per U.A./Eagle |
1950 |
7,8 |
|
Simbad e l’occhio di tigre |
Andor film |
1979 |
7,7 |
|
Il mondo dei robot |
Metro Goldwin Mayer |
1973 |
7,3 |
|
Radiazioni BX: distruzione uomo |
Universal |
1956 |
6,4 |
|
Fuga dal pianeta delle scimmie |
TCFox/Apjac |
1971 |
8,4 |
Ovviamente nella classifica citata non hanno potuto essere inclusi, per ovvi motivi di tempo, film di grande successo usciti nel 1980/81 quali: “L’Impero colpisce ancora”, “Flash Gordon”, “Superman II”, etc.
Un’ultima considerazione: per essere veramente indicativa, la classifica dovrebbe riportare anche i costi di produzione. Questi permetterebbero infatti di commisurare incassi e spese, e di farsi così un’idea più precisa del rapporto di redditività delle singole pellicole. Purtroppo tali costi non sono disponibili che per pochi film.
A titolo puramente indicativo ricordiamo che “Guerre stellari” costò 11 milioni di dollari, i due “Superman”, entrambi, intorno ai 50/60 milioni. Quanto sono lontani i giorni in cui Corman girava “Creature from the Haunted Sea” (1961) in sei giorni, o produceva “Monster from the Ocean Floor” (1954) per 12 mila dollari!
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